Come funziona la disinfestazione tarli e come individuarli

Come funziona la disinfestazione tarli e come individuarli

Dicembre 8, 2019 Off Di Ilario Galgani

I tarli sono degli insetti che rientrano nella categoria dei peggiori nemici del legno e vengono attirati dal tepore delle case. La loro rilevazione non è immediata, ma appena si individua la loro presenza bisogna correre subito ai ripari e adottare delle soluzioni efficaci.

Per valutare al meglio l’infestazione è necessario ispezionare attentamente la superficie in legno interessata e verificare se la suddetta è ancora attiva oppure no. Nel primo caso si verifica il rodimento del legno, diversamente può trattarsi di invasioni precedenti che hanno lasciato i segni sul legname.

Al fine di scorgerli si può dipingere la superficie con un colore scuro, dal quale emergeranno tutti i fori di sfarfallamento. Un altro metodo efficace è quello di monitorare la crescita dei fori in una determinata zona della superficie in legno. Se questi si allargano o se ne creano dei nuovi, significa che l’invasione è ancora attiva.

Ecco come eliminare i tarli (trovi ulterio si suggerimenti a questo link https://www.glispecialistidelladisinfestazione.com) nelle seguenti modalità:

  • applicazione di insetticidi ad azione residuale: impediscono successive invasioni, in quanto hanno la capacità di bloccare le larve neonate e repellere gli insetti adulti. Il lato negativo è dato dalla loro impossibilità di controllare quelle situate all’interno del legno.

Gli insetticidi possono essere applicati tramite iniezione o pennello sulle superfici perfettamente pulite. I primi, sebbene possono risultare più complicati da utilizzare, garantiscono una protezione dall’interno.

Bisogna però avere l’accortezza di non inalare i vapori emanati, in quanto possono creare spiacevoli reazioni sugli individui. Non è infatti raro che gli operatori dediti alla disinfestazione indossino mascherine, indumenti e guanti di protezione.

  • Segatura della parte danneggiata: questa soluzione può essere applicata a mobili o travi, ma è necessario applicare un insetticita alla parte sana.
  • Trattamento con microonde: la tecnologia delle microonde sta prendendo sempre più piede, in quanto rapida, inodore ed economica, visto che non richiede alcun tipo di materiale consumabile.
    Le microonde hanno il compito di riscaldare le superfici danneggiate fino a provocare la morte dei tarli.
    Se si desidera adottare questo rimedio, si consiglia di contattare una ditta specializzata.

Come evitare l’invasione dei tarli

La prevenzione è il primo passo per evitare l’invasione dei tarli attraverso i seguenti metodi:

  • se si desidera portare a casa un vecchio mobile in legno, assicurarsi circa il suo stato di salute ed integrità;
  • evitare di tenere consistenti cataste di legna da ardere all’interno della propria abitazione o nelle immediate vicinanze. Preferire un magazzino fresco e asciutto che tenga lontano l’umidita;
  • per quanto riguarda gli armadi, realizzare dei sacchetti in tela contenenti foglie di alloro oppure granelli di caffè e limone.
    Questi ingredienti, oltre a profumare naturalmente i mobili, tengono lontano gli insetti.
    Un’alternativa altrettanto valida è rappresentata da un mix composto da chiodi di garofano, fiori di lavanda, salvia o menta secca e chicchi di pepe nero;
  • controllare il livello di umidità della propria casa ed eseguire regolare manutenzione ai rubinetti, i quali potrebbero causare perdite d’acqua;
  • analizzare soffitti e pareti: essi devono essere privi di infiltrazioni d’acqua, la quale, specialmente se a contatto con mobili e parquet, crea il luogo ideale per la proliferazione dei tarli;
  • se si acquista un capo d’abbigliamento vintage, portarlo in tintoria per farlo disinfettare accuratamente;
  • evitare il più possibile di lasciare aperti armadi, cassetti e cabine armadio.