Drone: prospettiva a volo d’uccello

Drone: prospettiva a volo d’uccello

Dicembre 13, 2021 Off Di Facchini

Introduzione all’aeromobile

Chi non sa cosa sia un drone o non ne ha mai visti in giro? Capita spesso di incrociarne qualcuno, manovrati da grandi o piccini. Questo perché la categoria ha avuto molto successo da quando è stata scoperta e ha visto moltiplicarsi le sue modalità di impiego. L’ambito militare rimane uno dei campi di maggior utilizzo ma anche in campo civile si è trovato modo di rendere questa tecnologia indispensabile; più di tutti è stato sviluppato l’ambito delle riprese video. Questi prodigi della tecnologia vengono comandati dal computer di bordo precedentemente programmato, o da remoto, consentendo la registrazione di immagini. Possono avere uso privato o professionale; ecco tre modi d’uso molto diversi fra loro:

  • fotogrammetria
  • riprese per la televisione
  • monitoraggio industriale

Naturalmente a seconda dell’utilizzo variano le dimensioni e la tecnologia e non va dimenticato che il volo con drone è regolamentato e risponde a norme etico-giuridiche del paese in cui si utilizza.

Le regole per le riprese in volo

Le riprese con droni, per essere svolte legalmente e professionalmente, devono essere effettuate da aziende qualificate ed autorizzate ad operare da ENAC.

L’ente nazionale per l’aviazione civile prevede alcune norme per regolamentare l’utilizzo degli apparecchi, ma per quanto riguarda le riprese in volo, invece, la materia che le riguarda è la tutela della privacy e pertanto le regole sono dettate dal Garante della privacy, il quale stabilisce che con le telecamere di cui il dispositivo è dotato, non si possono riprendere spazi privati come giardini e cortili, fatto salvo il caso che finiscano nell’inquadratura mentre si è intenti a riprendere altro, non si possono riprendere e sorvolare spazi pubblici come parchi, stadi o strade, se vengono riprese targhe di automobili devono essere oscurate, ma soprattutto non è possibile pubblicare in rete video dove vengono mostrati volti di persone, a meno che queste non abbiano autorizzato a farlo.

Per le occasioni speciali e per progetti impegnativi tanti decidono di affidarsi a professionisti, tuttavia, un gran numero di persone ha scelto di trascorrere il proprio tempo libero servendosi di droni per immortalare posti e momenti speciali. Una volta appurato che ci si sta muovendo nella legalità ci sono vari tipi di riprese da testare, naturalmente queste dipendono in parte dal tipo di apparecchio posseduto.

Ad ognuno il suo drone

Dunque, finalmente è ora di scegliere il drone. Ma come barcamenarsi tra la vasta scelta che offre il mercato? Il prezzo non è più un chiaro indicatore settoriale poiché nell’ultimo periodo il costo dei droni di fascia media si è molto abbassato grazie alla alta richiesta. La chiave è capire che tipo di riprese ci interessano, ne esistono davvero per tutti i gusti.

Si può scegliere fra quelli adatti all’indoor, che principalmente sono adatti alle foto; ci sono quelli più adatti ai video che hanno maggiore stabilità per ottenere risultati più prestanti; alcuni sono molto adatti a viaggiare perché occupano poco spazio, e non perché hanno ridotte dimensioni, ma perché sono in parte ripiegabili; altri hanno funzioni speciali per chi pratica sport e possono seguirti sia sulla pista da sci sia nei sentieri in bicicletta. Insomma, che tu debba monitorare un incendio o riprendere le tue escursioni durante le vacanze, il drone ti sarà fondamentale e che tu lo faccia da amatoriale o che ti affidi ad un professionista ti sarà indispensabile un ultimo passaggio, il montaggio video. Resta solo da dire: buona visione.