Ventilatori industriali: la componente principale di un sistema di aspirazione

Ventilatori industriali: la componente principale di un sistema di aspirazione

Gennaio 18, 2020 Off Di Ilario Galgani

I ventilatori industriali sono la componente più importante del sistema di aspirazione e di depurazione dell’aria. Sono loro che permettono l’assorbimento delle polveri presenti nell’aria a seguito della produzione ed evitano l’aspirazione che a lungo andare sarebbe molto gravosa sulla salute dei lavoratori. I ventilatori industriali centrifughi sono regolati dalla norma UNI ISO 13349:2009.

E’ dunque un dovere a norma di legge quello imposto ai proprietari delle aziende di avvalersene nei loro ambienti al fine di purificare l’aria del posto di lavoro.

Essi possono essere di tipo ASSIALE oppure di tipo CENTRIFUGO. Inoltre per i posti in cui ci sono forti rischi di incendio o esplosione vengono montati ventilatori antiscintilla e/o antiaccensione, tutto sempre allo scopo di salvaguardare il personale dipendente.

I ventilatori di tipo industriali dovrebbero essere studiati per funzionare 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, senza possibilità di interruzione. Devono dunque risultare resistenti e duraturi, ma come vedremo dopo, non sempre è così, o perlomeno non lo è da qualche decennio.

Tutti i ventilatori risultano provvisti di pale rotanti, azionate da un motore, che servono a spostare correnti gassose.

Ventilazione centrifuga

Si differenzia dalla ventilazione radiale, se questa ha bisogno di un sistema di filtri per lavorare al meglio, l’altra non ne ha bisogno in quanto da sola ha la forza di aspirazione necessaria a svolgere al meglio il suo compito senza essere danneggiata e andare incontro a un mal funzionamento. L’aspirazione con ventilazione centrifuga cattura qualsiasi tipo di miscela, che sia gas, polveri, sostanze corrosive, vapore acqueo, polveri abrasive. La sua usura non avviene in breve tempo.

La distinzione viene fatta in base al tipo di pala che utilizza, può essere ROVESCE CURVE o ROVESCE INCLINATE e sono scelte su misura per l’ambiente in cui dovranno lavorare. Il ventilatore centrifugo (Ventilazione Sicura approfondisce i parametri di sicurezza di questi macchinari importantissimi) lavora secondo lo stesso modo operandi della lavatrice che ognuno di noi ha a casa. Durante la centrifuga, i vestiti vengono spinti, dalla forza che si genera dalla rotazione, verso le pareti del cestello e vengono così strizzati. Questo è in sostanza quello che succede ai gas che entrano nel ventilatore.

Industriali o no?

In passato la distinzione tra ventilatori industriali e non era molto più netta, al giorno d’oggi non esiste più. Se prima c’erano produttori specilizzati, ora chiunque produce ventilatori anche casalinghi, ne produce anche per le industrie, ciò a discapito della qualità.

Tutto è iniziato con la crisi di produzione del 2000, quando chiunque producesse ventilatori ha aggiunto la dicitura industrali e se prima c’era attenzione sui materiali che venivano utilizzati, con dei rinforzi al fine di far durare i ventilatori per decenni, adesso questo non avviene più. I materiali usati per costruire i ventilatori industriali sono gli stessi di quelli usati per i ventilatori casalinghi ed ecco per gli industriali, spese maggiori a livello di manutenzione e sostituzione.

Difetti dei ventilatori centrifughi

I ventilatori industriali hanno una cassa a forma di lumaca, la così detta “chiocciola”, che convoglia il flusso di gas nella direzione desiderata. L’importante è che la direzione di uscita sia sempre perpendicolare all’entrata. Le tubature risulteranno avere una sistemazione più complicata rispetto ai ventilatori assiali. La tubazione delle arie in uscita, non può essere istallata sullo stesso asse di quella di ingresso.

Ulteriore problematica è data dalla diversa conformazione della flangia di entrata e della bocca di uscita, se la prima è rotonda, la seconda risulta di forma rettangolare. Le tubature che saranno ad esse collegate non potranno essere uguali, andrà quindi pensata a priori la sistemazione oppure ci si troverà davanti all’esigenza di utilizzare una specie di adattatore, che andrà però ad intaccare il livello di aspirazione del sistema.

Dunque non è semplice come sembra, installare un ventilatore industriale, è meglio ducumentarsi prima per non andare incontro ad errori o a commercianti che cercano di vendere il prodotto che risulterà per loro più conveniente.