Poliambulatorio eccellente: come avere strutture mediche performanti

Poliambulatorio eccellente: come avere strutture mediche performanti

Ottobre 7, 2022 Off Di Facchini

La cura del paziente, il primo passo verso l’eccellenza sanitaria

Molte strutture italiane ancora oggi sono caratterizzate da un sistema burocratico lento e ambienti obsoleti, per non parlare della compromessa gestione del calendario pazienti e delle lunghe attese. Nonostante quindi un preparato personale medico, molti poliambulatori godono di una cattiva reputazione dovuta a fattori organizzativi che vanno a minare la soddisfazioni dei pazienti, i quali la maggior parte delle volte si trovano costretti a scegliere ambulatori privati.
Tuttavia, le soluzioni per portare le strutture mediche a rifiorire ci sono e non sono difficili da attuare: prima fra tutte l‘eliminazione delle azioni ripetitive che non portano nessun valore aggiunto al poliambulatorio, ma che anzi vanno a togliere tempo prezioso da dedicare ai pazienti, per far sí che essi vivano un’esperienza positiva e che quindi ritornino.
L’attenzione alle vere esigenze e necessità del paziente è difatti la chiave principale: lo studio medico deve infatti lavorare quotidianamente a fare in modo che gli utenti si affezionino, ritornino e, soprattutto, diventino i brand ambassador di un poliambulatorio eccellente ( vedi qui: https://www.antoniopizzano.it/poliambulatorio-eccellente/) grazie al passaparola.

Gli errori comuni dei poliambulatori che non funzionano

Una delle prime lacune molto frequenti negli studi medici è sicuramente la scarsa digitalizzazione che, al giorno d’oggi, è a tutti gli effetti un punto fondamentale per far sí che lo studio medico abbia un flusso continuo di pazienti. Molti poliambulatori ancora non si sono dotati di un sito e quando lo hanno, spesso si tratta di pagine non rispondenti o con poche informazioni e, soprattutto, per niente interattive. È invece essenziale avere tecnologie responsive, quindi fruibili anche da smartphone, con call to action chiare e un buon ranking.
Un altro punto debole di molte strutture mediche sta poi nel mindset, in molti casi rimasto indietro agli anni Ottanta, quando ancora non c’era la grande concorrenza che troviamo oggi, la quale obbligatoriamente ci spinge a dover adottare strategie ad hoc per far sí che il poliambulatorio funzioni. È impensabile per esempio, affidare la gestione del personale ad un familiare come si faceva un tempo: oggi, senza una figura imprenditoriale che conosce i processi di gestione della struttura medica, questa sarà destinata al collasso.
Evitando questi errori, e puntando su una gestione manageriale preparata si potranno quindi ottimizzare gli investimenti nel marketing sanitario e aumentare gli utili, migliorare la reputazione dello studio medico in città, garantire una reception veloce e funzionale e quindi ottimizzare l’agenda degli specialisti nel migliore dei modi.

Poliambulatorio eccellente in 3 fasi

Per arrivare ad avere un poliambulatorio eccellente è quindi necessario ottimizzare i processi interni di gestione, dalla prenotazione fino all’accettazione, così da assicurarsi la soddisfazione del paziente, che ritornerà e, condividendo con gli altri la sua esperienza positiva, rafforzerà il nome del poliambulatorio.
La prima fase per il raggiungimento dell’eccellenza sanitaria è quindi rappresentata dall’ottimizzazione della gestione interna, e quindi dalla formazione del personale, digitalizzazione del sistema di prenotazione, riduzione dei tempi di attesa e dal rinnovo del sistema di comunicazione interna.
Il secondo passo é invece rappresentato dalla creazione di un sistema di marketing sanitario a 360 gradi, che crei cooperazione tra i canali offline e quelli online, così da ottenere una sinergia tale da spingere i pazienti a diventare i primi veri promotori della struttura.
L’ultimo step è poi l’automatizzazione della gestione poliambulatoriale a tutto tondo, dai device per il call center fino alla burocrazia di marketing digitale.