Come pulire e lavare il materasso

Come pulire e lavare il materasso

Febbraio 14, 2022 Off Di Facchini

Sui materassi prolificano acari, germi, sporco e altri scarti che devono essere puliti regolarmente, in particolare se si soffre di allergie, si hanno animali domestici o si è solo degli appassionati delle colazioni a letto!

La buona notizia è che pulire un materasso è molto più facile di quanto si possa pensare. In questa guida avrai modo di scoprire quali sono i passaggi che ti aiuteranno a mantenere il tuo materasso pulito e pronto per anni di sonnellini.

Come pulire il materasso?

Come prima cosa è bene portare il materasso a prendere un po’ di sola all’aria aperta. Così facendo andrai ad eliminare la maggior parte dell’umidità accumulatosi nel tempo all’interno dell’imbottitura del materasso. Personalmente consiglio di lasciare il materasso sonno i raggi solari per almeno 2 ore, nel frattempo si può procedere con il lavaggio delle lenzuola e dei cuscini.

 Dopo aver arieggiato per bene il materasso, è giusto il momento di eseguire la pulizia “superficiale” ma comunque quella più approfondita! Per far questo tipo di operazione puoi benissimo utilizzare un aspirapolvere o uno di questi battimaterasso presenti su casettaperfetta.it. Si tratta di modelli che non solo aspirano la polvere, ma sono anche in grado di igienizzare in maniera approfondita tutta la zona trattata. Questo è consentito dalla presenza di una lampada a raggi UV che elimina praticamente ogni forma di acaro o batterio che incontra sul suo passaggio. Inoltre, nella maggior parte dei casi è presente un filtro HEPA che cattura le microparticelle e impedisce che tornino nell’aria dopo il passaggio del battimaterasso.

Come lavare un materasso?

Nonostante possa sembrare molto semplice e veloce, il lavaggio del materasso è invece un’operazione da svolgere con estrema cura e attenzione. Il primo consiglio è quello di evitare di applicare liquidi direttamente sulla superficie del materasso (acqua, detergenti). Bagnarlo potrebbe aumenterebbe il livello di umidità, favorendo lo sviluppo di funghi e muffe.

Per rimuovere eventuali macchie, utilizza una mistura di bicarbonato e acqua, spruzzala su uno straccio pulito e strofinalo delicatamente sulle zone interessate. In caso non dovessi saperlo, il bicarbonato è ottimo anche per essere applicato a secco. Per far questo puoi semplicemente spargerlo sull’intera superficie del materasso e lasciarlo riposare per un paio di ore. Per rimuoverlo puoi utilizzare un normale aspirapolvere.

Come detto poco fa, la pulizia di un materasso richiede molta attenzione. Ricordati che le zone più soggette all’accumulo di sporco sono i bordi e le cuciture, provvedi quindi ad effettuare più passaggi con il panno umido in modo da rimuovere più sporco possibile.

In caso dovessero essere presenti macchie di sangue e urina, ti consiglio di passare un panno bagnato con acqua ossigenata. Delle soluzioni un po’ meno aggressive sono invece dell’acqua e aceto oppure dell’acqua e limone.

Pulire il materasso: passo per passo

1. Prepara tutto il necessario

Per effettuare una pulizia efficace del materasso devi armarti di:

  • Un battimaterasso
  • Uno smacchiatore
  • Detersivo per il bucato
  • Bicarbonato di sodio
  • Stracci puliti
  • Acqua fredda

2. Lava la biancheria

Togli lenzuola, federe e coprimaterasso e mettili a fare un giro in lavatrice mentre ti occupi della pulizia del materasso. Lavare tutta la biancheria da letto in acqua calda aiuterà a sbarazzarsi dei tanto odiati acari. Controlla l’etichetta presente sui cuscini! Non si sa mai che necessitino di un lavaggio a mano particolare.

3. Passa l’aspirapolvere sul materasso

Utilizza un aspirapolvere battimaterasso e passa per bene l’intera superficie del materasso, compresi i lati. Presta particolare attenzione a tutte le cuciture dato che qui risiede la maggior parte dello sporco e della polvere.

4. Rimuovi le macchie utilizzando un prodotto specifico o soluzioni fai da te

Una volta fatto tutto, è ora di concentrarsi sull’eliminazione di tutte le macchie presenti sul materasso. Ricordati che non bisogna mai applicare acqua e detergenti direttamente sul materasso. Il memory foam, ad esempio deve sempre rimanere asciutto.

Detto questo, ti suggerisco di procedere con la pulizia delle macchie utilizzando uno smacchiatore. L’esatta tipologia di prodotto da utilizzare dipenderà dal tipo di macchia e dal tipo di materasso. Per le macchie biologiche è consigliabile l’utilizzo di un detergente enzimatico.

Il suo utilizzo è molto semplice: Spruzza un po’ di detergente su un panno pulito e passalo sulla macchia. Applica adesso dell’acqua fredda su un altro panno pulito e continuare a tamponare fino a quando la macchia non svanisce. Ricordati che l’obiettivo è quello di utilizzare meno smacchiatore e acqua possibile. Questo metodo è molto valido per rimuovere macchie di sangue, sudore e altre tracce biologiche.

In alternativa a un detergente a base di enzimi, puoi creare la tua soluzione fai-da-te mescolando detersivo per piatti con acqua e applicando sulla macchia solo la schiuma che deriva da questo mix. Nella prima metà dell’articolo abbiamo visto anche altre soluzioni atrettanto efficaci!

Quando sul materasso ci sono macchie di caffè o di trucco, una soluzione efficace è quella di utilizzare una miscela composta da acqua tiepida, un bicchiere di succo di limone e mezzo di aceto.

5. Cospargere di bicarbonato di sodio su tutta la superficie del materasso

In caso non dovessi riuscire a mettere il materasso sotto al sole e all’aria aperta, ti consiglio di applicare su tutta la superficie del materasso un po’ di bicarbonato di sodio e di lasciarlo agire per qualche ora. Questa sostanza è in grado di assorbire l’umidità ed eliminare la maggior parte degli odori. Più a lungo lascerai il bicarbonato di sodio sul materasso, meglio funzionerà! Se hai la possibilità, spalanca le finestre della stanza in modo da far entrare più luce del sole possibile. I raggi UV del sole contrastano efficacemente acari e musse. Una volta che il bicarbonato di sodio ha fatto il suo dovere, aspiralo accuratamente.

6. Gira il materasso

Gira il materasso e ripeti tutti gli step visti in precedenza in modo che anche il secondo lato subisca lo stesso trattamento. L’operazione di capovolgimento, ovviamente, dovrebbe essere fatta a intervalli regolari, indipendentemente dal fatto che tu stia pulendo a fondo il materasso o meno. In linea generale, bisognerebbe capovolgere il materasso ogni tre mesi, ma questa regola si applica soprattutto ai materassi a molle perché si comprimono nel tempo.

7. Proteggi il materasso

Una volta finita la pulizia del materasso, è ora di proteggerlo! Il mio consiglio è quello di utilizzare sempre un coprimaterasso in grado sia di agevolare le future operazioni di pulizia che di proteggere il materasso da sporco e polvere.