I Vini Più Costosi D’Italia

Il vino è senza ombra di dubbio una delle bevande più consumate, amate e apprezzate al mondo. Si realizza attraverso la fermentazione alcolica proprio del succo d’uva, che viene chiamato mosto. Questa fermentazione si innesca grazie a dei lieviti naturali presenti sulle bucce degli acini che pian piano trasformano gli zuccheri presenti nella polpa fino a farli divenire alcol etilico e anidride carbonica.

I vitigni variano in base a fattori climatici e composizione del suolo, spaziando tra uve bianche e rosse.

Ci sono viti che preferiscono climi caldi e altre climi freddi: viti che mal sopportano i venti e viti che invece non sono adatte a climi troppo asciutti. Tra i vari tipi di disposizione e coltivazione delle viti possiamo ricordare il guyot semplice, il doppio guyot, il filare, il tendone, l’alberello, il cordone speronato e la pergola.

Esistono numerose tipologie di vini e quelli italiani sono, certamente, tra i migliori. Si parte da varietà economiche fino ad arrivare a vini più costosi.

La classifica dei 7 vini italiani più costosi

Al settimo posto si trova il “Barolo Le Rocche di Castiglione Falletto” prodotto dall’azienda vinicola piemontese “Bruno Giacosa”.

Vino rosso dal costo non del tutto economico, visto che ogni bottiglia è un autentico lusso! Sono 570 euro di sapore intenso, profondo, fresco, vellutato, frutto di una lavorazione accurata.

Il sesto posto lo occupa il “Barolo Riserva Monprivato Cà d’Morissio di Mascarello Giuseppe e Figlio” prodotto dall’azienda storica piemontese “Mascarello”. Il vino in questione è prodotto con l’uva del vitigno Nebbiolo, in Piemonte. Il suo costo è di 584 euro circa. Anche il suo colore è molto particolare, infatti è tipicamente rosso, ma con sfumature color arancio. Il suo sapore?  Forte, elegante e corposo.

A quinto posto troviamo il “Sangiovese Toscana IGT Case Basse di Gianfranco Soldera” prodotto dall’azienda “Gianfranco Soldera”, nella storica Montalcino, in provincia di Siena. Ogni bottiglia costa 587 euro. Il suo sapore è elegante, fruttato e insolitamente speziato. Un vero e proprio capolavoro di gusto!

Al quarto posto si trova  il “Refosco Colli Orientali del Friuli “Calvari” di Miani” prodotto dall’azienda friulana  “Cantina Miani” del coltivatore Enzo Pontoni. E’ un vino rosso intenso:  uno dei più rari e ricercati al mondo, visto che la sua produzione si è fermata nel 2006. Il suo costo è di ben 603 euro e il suo sapore è fresco, ma allo stesso tempo morbido e fruttato.

Sul podio, al terzo posto, troviamo il “Barolo Piè Franco di Cappellano” prodotto dall’azienda storica piemontese “Cappellano”. Questo vino è piuttosto  complesso: aromatico ed elegante. La sua lavorazione è completamente artigianale e ogni bottiglia costa 630 euro circa. Un vino anche molto raro visto che viene prodotto in tiratura limitata.

Scopriamo insieme chi troviamo al secondo posto! Il vino rosso “Massetto” prodotto dall’omonima azienda vinicola toscana, nella città di Bòlgheri. Un meraviglioso Merlot per un vino apprezzatissimo a livello internazionale. Infatti il “Massetto”, oltre ad avere un costo che si aggira sui 774 euro, ha un sapore poetico, non a caso il nome del comune di Castagneto Carducci si rifà al poeta italiano Giosuè Carducci. Ha un sapore raffinato, con sentori forti di fiori. Un sapore più unico che raro capace di accontentare palati sopraffini.

Al primo posto, tra i vini più costi d’Italia, troviamo  il “Barolo Riserva Monfortino di Giacomo Conterno” prodotto dalla storica azienda vinicola piemontese “Giacomo Conterno”.  Gradazione alcolica 14 gradi, sapore asciutto con  sentori di ciliegia, mora, liquirizia e vaniglia. Si abbina perfettamente a carni rosse, in particolare a brasati o a piatti a base di tartufo bianco.

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